di Andrea Borgione
BORGIONE A., 2012, Il lungo processo di formazione di una comunità di barriera: il caso di borgata Ceronda (1877-2014), in «Quaderni del CDS», n. 20-21, Anno XI, pp. 117-177
Abstract
Andrea Borgione, Il lungo processo di formazione di una comunità di barriera: il caso di borgata Ceronda (1877-2014)
L’articolo intende fornire un contributo allo studio della categoria di «comunità», attraverso una ricostruzione storica di lunga durata e incentrata su un contesto di piccola estensione. Il caso di studio è rappresentato dall’intera storia di una borgata di barriera, Ceronda, dalla sua formazione fino all’abbandono nell’era post-industriale.Tale percorso economico-sociale ha costituito l’impalcatura attraverso cui si è analizzato il «farsi» della relativa comunità, nei suoi vari passaggi; privilegiando, quindi, un’ottica diacronica, che potesse rendere conto del carattere di dinamicità di tale sociabilità. In questo modo si sono riusciti a ricostruire diversi aspetti della comunità in oggetto, di nuova costituzione perché espressione di una borgata nascitura: il passaggio da una caratterizzazione borghese a una operaia, particolarmente lungo per via della femminilizzazione della domanda di lavoro locale; l’intervento di diversi attori (parrocchia, padronato, autorità) nel tentativo di influenzarne la moralità; l’importanza del contesto sociale nel rimodellare le forme di socializzazione, tra affermazione della famiglia intima e indipendenza della condizione giovanile; il ruolo delle scelte urbanistiche ed edilizie nel promuovere o, viceversa, annullare le stessa possibilità di esistenza di una comunità autonoma.
This article aims for improving our knowledge on the categaty of «community», through a long-term historical reconstruction, focused on a small-size context. The case-study is represented by the whole histoly of “borgata Ceronda”, an industrial township in the suhurbs qf Turin, between the late 18th century and the post-industrial era. This social and economic path has constituted the structure by which has been analyzed the «making» of the local community, in its various steps, favoring therefore a diachronic point of wiew, that could account for the dynamic nature of this sociability. ln this way, it was possible to reconstruct several aspects of a new building community, since expression of a newborning township: the transition from a bourgeois characterization to a workers’ one, a particularly long process because of the feminization of the local labor demand: the involvement of different actors (parish, employers, authorities) in an attempt to influence the morality of the community; the importance of the social context in reshaping the firms of socialization, including affirmation of intimate family and independence of youth condition; the role qf city planning and building choices in promoting or undoing the veiy possibility of existence of an autonomous community.
Indice
| 1. La nascita di una borgata di campagna: le basse di Dora fino al 1896 | p. 117 |
| 2. Il lento passaggio da una comunità borghese a una comunità operaia (1896-1901) | p. 131 | 3. La comunità operaia: famiglia intima, sport e fascismo (1915-1945) | p. 147 | 4. L’immigrazione del mezzogiorno, l’esaurimento de La Fratellanza e lo spopolamento (1945-2014) | p. 161 | Bibliografia | p. 175 |
